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I sentieri più belli sui Colli Euganei

Colli Euganei e Vino
04.10.2023

I percorsi più interessanti alla scoperta delle meraviglie degli Euganei.

I Colli Euganei svettano sulla Pianura Padana con eleganza e fascino: un Parco Regionale istituito nel 1989 per la tutela e valorizzazione dell’ambiente naturale, agricolo e dei siti di interesse storico. Un’area di circa 19mila ettari con caratteristiche pedoclimatiche estremamente variegate.

I Colli Euganei sono attraversati da una fitta rete di sentieri che mette in collegamento tutti i 17 comuni del Parco. Alcuni sono facili, altri sfidanti, altri ancora si possono percorrere prestando attenzione ad aspetti naturalistici, storici o leggendari. Le stagioni migliori per fare una gita sui Colli sono la primavera e l’autunno; in estate suggeriamo i sentieri all’ombra dei boschi; l’inverno affascina per il magnifico spettacolo dell’inversione termica.

PASSEGGIATE FACILI SUI COLLI EUGANEI

Anello del Monte Venda e Monastero degli Olivetani

Il sentiero Lorenzoni con la deviazione verso il Monastero degli Olivetani costituisce un percorso medio-facile anche per escursionisti non esperti. Il tratto che va da via Sottovenda al laghetto dei Maronari  è accessibile alle carrozzine e suggestivo in tutti i periodi dell’anno.

Il fascino dei ruderi del Monastero degli Olivetani, costruito nella seconda metà del 1100, è rafforzato dalla grande croce posta in direzione sud-est. Essendo uno dei punti panoramici più elevati, nei giorni limpidi, la vista spazia dagli Appennini alla vicina Venezia, di cui è visibile il campanile di San Marco. Oltre il luccichio della laguna e del mare, se si è fortunati, si può scorgere l’Istria.

Il sentiero si snoda tra boschi di castagno, quercia e robinia con un ricco sottobosco di felci, bucaneve e pungitopo: qui si può respirare a pieni polmoni. Questo è uno dei percorsi più versatili, con diverse mete intermedie che non rendono necessario completare l’intero percorso. Se invece volete percorrere l’anello, qui  trovate tutte le indicazioni utili.

Una volta terminata la camminata vi aspettiamo in cantina per un calice di vino e uno spuntino: siamo a solo 1 km di distanza e saremo lieti di accogliervi. Spesso nei mesi freddi ci godiamo il tramonto sopra un mare di nebbia tinta di rosa.

Monte Fasolo

Il sentiero del Monte Fasolo affascina soprattutto in primavera grazie ai mandorli in fiore che costeggiano la strada. Si trova nella parte centrale dei Colli e per questo il paesaggio non è contaminato da costruzioni industriali. Il percorso ha poche pendenze e una lunghezza di circa 6-7 km andata e ritorno e non richiede una particolare preparazione fisica.

Lungo il sentiero si possono ammirare diverse specie floristiche come ulivi, mandorli, boschi di quercia e castagno, ma anche uccelli di varie specie e piccoli animali selvatici. Qui  potete vedere la mappa.

Monte Ricco

Il sentiero del Monte Ricco e Monte Castello è un percorso di interesse storico di media difficoltà che coinvolge la parte sud-est dei Colli Euganei. Tra punti panoramici, eremi  e fortificazioni, è uno dei cammini più stimolanti, lungo 5 km. Salendo da Monselice, nelle giornate più terse, si possono scorgere gli Appennini.

Come spesso accade nei Colli Euganei, percorrendo questo sentiero si attraversano diversi microclimi: da boschi di querce e castagni si passa a una vegetazione fatta di querce, ornielli, lecci e corbezzoli. Qui la mappa del sentiero.

PASSEGGIATE CON I BAMBINI SUI COLLI EUGANEI

Monte Cecilia

Il Monte Cecilia è un punto interessante per chi vuole visitare i vegri, scorgere la Ruta patavina, le orchidee selvatiche, le ginestre e i ginepri. Si tratta di un percorso abbastanza facile e non troppo scosceso, adatto anche alle famiglie. Partendo da Baone, lungo il percorso troverete una deviazione per i ruderi del castello medievale dei Da Baone: vale la pena visitarlo.

Il sentiero ha una preziosa rilevanza per le specie floristiche presenti: oltre ai vegri si possono scorgere carpini neri, bagolari, robinie, frassini, un sottobosco ricco di asparagi selvatici, berretta del prete e pungitopo. Dotatevi di macchina fotografica!

Per prepararvi al percorso, studiate la mappa.

Monte Cinto

Il Monte Cinto ha un percorso abbastanza facile e interessante dal punto di vista storico e geologico che inizia proprio accanto al Museo Geopaleontologico di Cava Bomba. Già dopo i primi metri di cammino si possono osservare tabelle esplicative con l’origine dei Colli Euganei, grossi massi dotati di targhetta a rappresentare le diverse rocce euganee, una vecchia cava con alcune antiche attrezzature. Ad attrarre l’attenzione dei più piccini sarà invece la ricostruzione di alcuni dinosauri.

Prima o dopo la passeggiata, comunque, vi consigliamo una visita al Museo, che custodisce antichi fossili, rocce, collezioni mineralogiche, attrezzi tradizionali, il tutto raccontato in maniera semplice.

Il sentiero del Monte Cinto si fa interprete della grande biodiversità dei Colli Euganei, snodandosi attraverso boschi di castagno e robinie alternati a roverella, orniello, erica arborea e cisto. Qua e là si possono scorgere ulivi e pendii pettinati dai vigneti.

Se avete voglia di fare una foto panoramica, vi consigliamo di raggiungere il famoso Buso dei Briganti, un leggendario punto di avvistamento. Qui  il percorso completo.

Pianoro del Mottolone

Questo punto panoramico è raggiungibile sia a piedi che in auto ed è circondato da una ramificazione di sentieri che si congiungono l’uno con l’altro. L’ideale se avete voglia di fare pochi passi a piedi.

Attorno a voi potete notare vegri con ginestre, corbezzoli, rosmarino e le splendide orchidee selvatiche. Non mancano ulivi e vigneti coltivati. Il Pianoro del Mottolone è rinomato per i suoi tramonti, ma se volete vedere uno spettacolo ancor più suggestivo, andateci in autunno inoltrato e lasciatevi incantare dall’inversione termica. Perché no, magari al tramonto.

Qui  potete scoprire qualcosa in più sul Pianoro del Mottolone.

I SENTIERI PIÙ CURIOSI

Monte Ceva

Il sentiero del Monte Ceva è uno dei percorsi più sorprendenti (e impegnativi) dei Colli Euganei: la ricchezza di microclimi e di biodiversità e la storicità di alcuni punti di interesse come l’ex Cava di Monte Croce  sono solo alcune delle particolarità di questo percorso. La lunghezza del sentiero dipende dalle deviazioni lungo il percorso, la difficoltà è media con alcuni punti esposti in cui è possibile aiutarsi con una corda fissata alla parete rocciosa.

Questo monte è un vero e proprio forziere di biodiversità. Ospita circa 1200 specie vegetali e con i suoi fichi d’india, i corbezzoli, i cisti e l’erica arborea rappresenta un angolo di mediterraneità al centro della Pianura Padana. Un consiglio: essendo un sentiero per lo più esposto al sole, evitate i mesi più caldi. Qui  potete scoprire il sentiero nel dettaglio.

Rocca Pendice

Rocca Pendice è uno dei luoghi in cui si può godere di natura e storia: sulla sommità del monte si possono vedere i ruderi del castello di Speronella e nei dintorni sono state rinvenute rocce scolpite con lo stemma dei Carraresi.

Rocca Pendice è una parete rocciosa naturale adatta all’arrampicata sportiva, costituita da filoni di trachite affiorati dalle rocce sedimentarie sottostanti.

È anche un luogo che ospita specie animali e vegetali che richiedono grande attenzione e protezione come il falco pellegrino, il fiordaliso (Centaurea cyanus) e una piccola felce (Asplenium foresienze).

Alcune attenzioni da avere: in alcuni periodi la parete di roccia non è accessibile; in inverno alcuni tratti del sentiero potrebbero essere ghiacciati e scivolosi. Qui  trovate maggiori informazioni su Rocca Pendice.

Alta Via dei Colli Euganei

È il sentiero N.1 e con i suoi 41,5 km di lunghezza e 2000 m di dislivello, attraversa la zona centro-settentrionale dei Colli Euganei: un viaggio immersivo e ricco di scenari incredibili. La bellezza di questo percorso è il continuo saliscendi che permette di ammirare le più belle vette: il Monte Pirio, il Monte Venda, il Monte Fasolo, il Rusta, il Brecale, il passo del Vento…

Potete solo immaginare la varietà di flora e fauna che troverete camminando!

Un consiglio che vi possiamo dare, per vivere al meglio questa esperienza se non siete allenati, è di sostare una notte a metà percorso: molti sono i B&B lungo il percorso che saranno lieti di accogliervi. Qui  la mappa dell’Alta Via.

L’Alta Via passa anche davanti alla nostra cantina, saremo felici di proporvi qualche assaggio, un calice di vino e raccontarvi qualcosa in più su questo splendido territorio.

PERCORSI IN BICICLETTA SUI COLLI EUGANEI

L’anello cicloturistico dei Colli Euganei

Per gli appassionati della bici i Colli Euganei offrono un percorso che circonda ad anello tutto il Parco Regionale: un tracciato semplice da praticare sia in mountain-bike che con una bici elettrica. L’anello cicloturistico si snoda per circa 63 km e offre la possibilità di numerose tappe. Potete iniziare da un punto a vostro piacimento e completare il giro in una giornata.

Lungo il percorso si possono ammirare bellezze senza tempo come ville storiche, castelli e abbazie; con brevi deviazioni potete raggiungere cantine, frantoi e trattorie. Se preferite potete scegliere di fare un pic-nic nelle piazzole di sosta che incontrate lungo la via. La bellezza dell’anello sta anche nel paesaggio che cambia. Da campi di papaveri a vigneti, da campi di grano a boschi: l’insieme è un toccasana per l’umore.

La primavera e l’autunno sono i periodi migliori per il cicloturismo, ma il percorso è praticabile durante tutto l’anno. Qui  trovate la mappa.