

Selezioni Zanovello
‘A Cengia – Moscato Secco Veneto IGT
A Cengia Moscato Secco Veneto IGT è il più curioso dei vini bianchi delle Selezioni Zanovello, grazie alla sua spiccata aromaticità. L’olfatto si apre a un floreale bouquet di fiori bianchi e gialli, per evolversi in sentori di frutti maturi a polpa bianca ed erbe aromatiche, ricordando le note di un Moscato dolce, ma rivelando la sua natura asciutta con un perfetto equilibrio tra acido e sapido al palato.
Riconoscimenti
- 2019Gambero Rosso: A Cengia 2016 - 2 bicchieri
- 2019Touring Club: A Cengia 2016 - 4 stelle
- 2018Bioweinpreis: A Cengia 2016 - Medaglia dOro con 94 punti
- 2018Gambero Rosso: A Cengia 2015 - 2 bicchieri
- 2018I Vini di Veronelli: A Cengia 2015 - 87 punti
- 2018Vitae, AIS: A Cengia 2015 - 3 viti
- 2017Touring Editore: A Cengia 2014 - 3 stelle
- 2017Gambero Rosso: A Cengia 2014 - 2 bicchieri
- 2017I Vini di Veronelli: A Cengia 2014 - 2 stelle, 89 punti
- 2017Best Gourmet: A Cengia 2013 - 17 bianchi veneti da ricordare
- 2016I Vini di Veronelli: A Cengia 2013 - 2 stelle, 88 punti
- 2016Touring Editore: A Cengia 2013 - 2 stelle
- 2016Gambero Rosso: A Cengia 2013 - 2 bicchiere

Informazioni
- Uve Moscato Bianco
- Alcool % vol 11.5
Dati tecnici
- Acidità totale 5.4 g/l
- Zuccheri 2 g/l
- pH 3.43
- Solfiti totali 13 mg/l

Per te che ami scoprire i segreti dei nostri vigneti e vini.
AccediNote annata
Memorabile per equilibrio e complessità, il 2019 ci ha riservato vini ottimi fin da subito, capaci di un’evoluzione sorprendente.


Lotti di produzione
L728
- Quantità 7812
- Colore bottiglia
- Capienza 0,75 l
- Tipologia Bottiglia borgognotta
- Etichetta riciclaggio Visualizza
Analisi sensoriale
Il nostro ‘A Cengia è un Moscato Bianco asciutto e nitido che evolve con il passare del tempo rivelando una complessità aromatica attraente e originale. Esprime sentori pieni di frutti a polpa gialla maturi, fiori bianchi e gialli. Nella fase evolutiva emergono note balsamiche e di erbe aromatiche. Ottima struttura con equilibrio tra freschezza e mineralità, molto persistente.


Storia del Moscato Secco A Cengia
Le più antiche testimonianze della coltivazione del Moscato Bianco in Veneto risalgono al XIII secolo, ma è quasi certo che fosse presente già molto tempo prima.
Negli anni ‘80 Franco Zanovello, appassionato innovatore, fu tra i primi a sperimentare una versione secca con l’obiettivo di produrre un vino complesso e longevo. Ancora oggi sperimentiamo molto su questo vino, cercando di ottenere un prodotto sempre più elegante, in grado di combinare il corredo aromatico a un sorso minerale e fresco.
È sui pendii più alti dei Colli Euganei e sulle terrazze ricavate dai contadini in secoli di duro lavoro, le “cengie”, che coltiviamo con cura e professionalità il nostro Moscato Bianco. L’ottima esposizione solare e la ricchezza minerale dei suoli ci consentono di ottenere un vino bianco caratterizzato dalla dinamicità di profumi inconfondibili e da un sapore intenso.



Abbinamenti
La struttura minerale solida del nostro Moscato Secco 'A Cengia permette abbinamenti impegnativi: è ideale da accompagnare a salmone, uova e asparagi, primi piatti alle erbe di campo, ma anche tartare di carne o di pesce. Da servire a circa 12-14°C.
