Moscato Nero: storia e veste di un vitigno errante
La voglia di sperimentare ha portato Ca’ Lustra in Sicilia, dove il nomade Moscato Nero ha trovato il luogo ideale per produrre frutto. Da qui nasce il Nero Musqué.
IL VIAGGIO
Migrante fra isole, coste ed entroterra del Mediterraneo, il Moscato Nero aveva trovato dimora nei Colli Euganei. Qui generava risultati interessanti, per quanto minimi e non costanti dal punto di vista quantitativo a causa della difficile impollinazione delle piante. Un ultimo vecchio vigneto stava per essere estirpato e Franco Zanovello ha recuperato qualche tralcio nottetempo, portandolo con sé in Sicilia.
L'avventura siciliana di Ca' Lustra inizia nei primi anni 2000 con una sperimentazione sui Moscati condotta insieme all'Istituto Regionale Vite e Vino di Sicilia (oggi PICAL). Da questa collaborazione nasce l'opportunità di piantare sull'isola il Moscato Nero. Nel giro di qualche anno, con l'acquisto di alcuni ettari in contrada Costa di Bisaccia vicino a Grisì (PA), da poche unità siamo arrivati a riprodurre qualche migliaio di piante che popolano un ettaro di vigneto su sabbie tufacee a circa 400 mt slm.
Affacciato sul Golfo di Castellammare, carezzato dalla costante brezza marina e circondato dalla macchia mediterranea, il Moscato Nero ha trovato pace. I risultati si sono sempre rivelati enologicamente interessanti e siamo riusciti a mantenere viva una piccolissima tradizione: un vino Moscato da uve a bacca nera.
IL NERO MUSQUÉ OGGI
Impropriamente continuiamo a chiamarlo "Moscato Nero". Era stato addirittura eliminato dal registro ampelografico (catalogo nazionale delle varietà di vite esistenti). Perso il nome di "Moscato Nero di Parenzo", che lo identificava in passato, ci sono voluti anni per riabilitarlo. Oggi siamo felici di poterlo chiamare "Moscato delle Rose" o "Moscato Rosa". Ufficialmente, perché con affezione per noi è ancora “Moscato Nero” o “Nero Musqué”, il nome di fantasia che gli abbiamo dato a richiamo del suo colore e delle note muschiate.
Dalla prima annata prodotta nel 2008, non abbiamo mai smesso di studiare e sperimentare con questa pianta, sempre con l'obiettivo di accompagnarla nella sua crescita senza forzature. Stiamo imparando a conoscere i suoi tempi e le sue esigenze, consapevoli del suo carattere forte. Un vitigno selvatico quanto generoso.
Il luogo ventilato e soleggiato in cui oggi vive favorisce una corretta impollinazione e una produzione costante: nei Colli Euganei erano frequenti gli anni in cui addirittura non produceva frutto. In Sicilia, la raccolta verso la metà di agosto di grappoli surmaturi ci permette di ottenere un succo denso e dolce. La fermentazione inizia e termina spontaneamente nell'arco di un mese, dopodiché al vino non rimane che riposare in vecchie botti di rovere fino al suo naturale assestamento.
NERO MUSQUÉ 2021: STESSO SPIRITO, NUOVA VESTE
Dopo una quindicina d'anni di sperimentazioni, abbiamo trovato un nuovo spazio per il Nero Musqué. In Sicilia possediamo dei vigneti, non una cantina. Negli anni ci siamo appoggiati ad aziende locali per le nostre vinificazioni, portando nei Colli Euganei il vino finito, a cui mancavano solo gli ultimi mesi di affinamento e gli ultimi controlli.
Dopo tanto peregrinare, per la vinificazione si è consolidata la collaborazione con la Cooperativa Agricola Valdibella, con cui condividiamo le scelte lavorative ed etiche. Da qui l'idea di creare un prodotto condiviso: il vino è oggetto di cure sempre più attente, la veste grafica è rinnovata per dare mostra di sé in entrambe le cantine, con una retro etichetta a rivelare il progetto.
Noi non vediamo l'ora di raccontarvi di più e di farvi assaggiare il nuovo vino, Intanto desideriamo stuzzicare la vostra curiosità.
ANALISI SENSORIALE DEL NERO MUSQUÉ 2021
Rosso granato con sfumature aranciate sull’unghia. Al naso sprigiona ampi sentori di prugna, albicocca disidratata, scorza d’arancia candita, spezie dolci, confettura di fichi. Il sorso è dolce, caldo e avvolgente, morbido ma contornato da un fine tannino. Finale piacevolmente fresco, durante il quale riemergono le note di frutta disidratata.
ABBINAMENTI CON IL NERO MUSQUÉ
Le note dolci del Nero Musqué lo rendono ideale per abbinamenti con croccanti di frutta secca, cioccolato non troppo fondente e alcuni formaggi erborinati. Il Nero Musqué è anche un perfetto vino da meditazione e una chicca da condividere in famiglia e con gli amici. Stappare e servire a 14-16°C.
PER SAPERE DI PIÙ
Nel nostro sito puoi visionare la scheda tecnica del nostro vino dolce. Iscrivendoti come WineLover, inoltre, potrai trovare informazioni aggiuntive.
Il weekend dell'11-12 novembre 2023, in occasione di Cantine Aperte a San Martino, organizziamo una degustazione originale mettendo a confronto tre versioni di Moscato Nero. Scopri di più cliccando qui.
