Selezioni Zanovello
Manzoni Bianco Veneto IGT
Tra i vini bianchi delle Selezioni Zanovello il Manzoni Bianco Veneto IGT è uno dei vini che più colpisce per sapidità, complessità e persistenza. Un vino bianco da degustare anche negli anni per cogliere l’interessante evoluzione dei tipici sentori di idrocarburo.
Il Manzoni Bianco Veneto IGT vive su suoli ben assolati, misti di marna e breccia riolitica. Il sorso è pieno e persistente con un ottimo equilibrio acido – sapido.
Riconoscimenti
- 2024Gambero Rosso: Manzoni Bianco 2020 - 1 bicchiere
- 2024Vitae, AIS: Manzoni Bianco 2020 - 3 Viti
- 2023Vitae, AIS: Manzoni Bianco 2019 - 3 Viti
- 2023Gambero Rosso: Manzoni Bianco 2019 - 2 bicchieri
- 2023I Vini di Veronelli: Manzoni Bianco 2019 - 88 punti
- 2022Gambero Rosso: Sottovenda 2018 - 2 bicchieri
- 2022Vitae, AIS: Sottovenda 2018 - 3 Viti
- 2019BioWeinPreis: Pedevenda 2017 - Medaglia d'Oro, 92 punti
- 2019Touring Club: Pedevenda 2016 - 4 stelle
- 2018Vitae, AIS: Pedevenda 2015 - 3 viti
- 2018I Vini di Veronelli: Pedevenda 2015 - 88 punti
- 2017I Vini di Veronelli: Pedevenda 2014 - 3 stelle, 90 punti
- 2016Gambero Rosso: Pedevenda 2013 - 2 bicchieri
- 2016I Vini di Veronelli: Pedevenda 2013 - 2 stelle rosse, 88 punti
- 2016Touring Editore: Pedevenda 2013 - 3 stelle
Informazioni
- Uve Manzoni Bianco
- Alcool % vol 13.50
Dati tecnici
- Acidità totale 5.17
- Zuccheri 0.6
- pH 3.4
- Solfiti totali 28
Per te che ami scoprire i segreti dei nostri vigneti e vini.
AccediNote annata
Il 2020 racconta di un’annata equilibrata esprimendosi nel calice con delicatezza, morbidezza e armonia.
Lotti di produzione
L769
- Quantità 7812
- Colore bottiglia
- Capienza 0,75 l
- Tipologia Bottiglia borgognotta
- Etichetta riciclaggio Visualizza
Analisi sensoriale
Giallo
paglierino con riflessi dorati, luminoso e limpido. Il calore del
colore si conferma anche al naso: sprigiona sentori di agrume
candito, frutta gialla sciroppata, buccia di mela, uva spina, leggere
note ammandorlate e balsamiche di liquirizia ed erba medica. Al
palato è caldo, avvolgente, morbido, con un ottimo equilibrio
acido-sapido. Finale molto persistente.
La storia del Manzoni Bianco
Il Manzoni Bianco nasce negli anni ‘30 nella Scuola enologica di Conegliano, punto di riferimento per l’enologia moderna grazie a figure di spicco come il docente e successivamente preside Luigi Manzoni. Egli studiò per anni le patologie e la genetica della vite con l’obiettivo di ottenere varietà migliori e più resistenti rispetto a quelle coltivate fino ad allora. Dal 1924 al 1935 sperimentò centinaia di ibridazioni tra vitigni, prima utilizzando uve da tavola, poi uve da vino.
Alcuni incroci ebbero molto successo, tra questi l’Incrocio Manzoni 6.0.13 (Riesling Renano X Pinot Bianco), che noi coltiviamo sui versanti del Monte Venda dagli anni ‘80 grazie alla voglia di sperimentare di Franco Zanovello. Da questi terreni profondi e ricchi di sostanza organica, caratterizzati da una buona escursione termica ed esposizione, produciamo un vino di grande piacevolezza e longevità.
Abbinamenti
Il nostro Manzoni bianco è l'ideale con un rombo al forno e patate, crudité e paste ripiene. Perfetto anche con una selezione di formaggi di media stagionatura. Consigliamo il servizio intorno ai 12-14°C.